AMO ISRAELE E AMO LA PACE – di Stefano Jesurum

Settantesimo Yom Hatzmaut. Avevo fatto gli auguri a Israele per i suoi settanta anni, li avevo fatti con tutto il mio cuore, la mia testa, la mia anima. Amo Israele perché è Israele. Perché incarna l’essenza stessa dell’ebraismo, ovvero una identità di libertà per sé e per gli altri. Per questo lo amo e critico spesso il suo attuale governo. In nome della libertà, in nome del mio indissolubile ebraismo. Per questo oggi piango di dolore e di rabbia per la scellerata, criminale scelta della leadership palestinese e di quella di Gerusalemme che per mantenere lo status quo e non cercare la pace sacrificano vite e speranze dei propri popoli. Ieri a Gaza si è consumata una “piccola” strage. I responsabili sono Hamas, l’accoppiata Netanyahu-Lieberman. E poi c’è Trump….
Questo mondo a me fa orrore. E non smetterò mai e poi mai di dirlo e di provare a cambiarlo.
Per i troppi morti palestinesi e israeliani che in una lunga scia di sangue segnano la strada di chi non crede nella libertà.