ARTICOLO 11 L’ITALIA RIPUDIA LA GUERRA… MA NON LO FA – di Gino Strada
Vorrei proporre una aggiunta all’Articolo 11 della Costituzione, per renderlo più intelligibile alla classe politica. Una nota esplicativa potrebbe precisare il contenuto di quel “ripudio”. Dovrebbe suonare più o meno così: “Il ripudio della guerra è un valore sacro e uno dei pilastri portanti della nostra Repubblica. Ripudiare la guerra significa eliminarla dalle nostre coscienze, ma anche rifiutarsi di entrare in vecchi e nuovi conflitti, liberare il nostro Paese dalle servitù militari, uscire da ogni alleanza militare, ridurre drasticamente la produzione e l’esportazione di armi, ridurre i costi delle forze armate riconvertendoli in uso civile e sociale”. Esattamente ciò che non hanno fatto i governi italiani, quantomeno nell’ultimo quarto di secolo. Governi di sinistracentrodestra hanno portato l’Italia in guerra, alla faccia della Costituzione. Ora aspettiamo la “posizione italiana” sulla Siria? Per me vale sempre l’Articolo 11.
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