GLI STRANIERI CI RUBANO IL LAVORO MENO LE PROSTITUTE CON LE QUALI ANDIAMO PER “SALVARE” DAL MERETRICIO MAMME E FIDANZATE ITALICHE – di Achille Saletti

L’ipocrisia da piccolo mondo antico, che marchia parte di questo paese nei confronti dello straniero confligge con la assidua, costante richiesta di donne straniere. Solitamente pagate pochi euro, tali donne vengono richieste per il fascino della loro pelle o la bellezza dei loro corpi. In quel caso, l’italiano che sbava contro lo straniero, sbava a favore di un lembo di pelle di quello stesso straniero. Rassicurante, il fatto che ci rubi un lavoro che altrimenti potrebbe vedere le nostre madri e le nostre sorelle al loro posto. E, nella concezione piccolo borghese dell’italiano medio grazie al quale le donne sono puttane ad esclusione di madri e sorelle, questo sarebbe disdicevole.
Faccio una proposta: il cliente che viene trovato a giacere con una donna straniera, prezzolata chiaramente, dovrà sposarsela. Nessuna multa. Ma solo un insegnamento elementare: aiutale a casa tua.